Descrizione
Le prime notizie dell'attuale frazione di Donzella risalgono al 1492, quando il paludoso ed ancora spopolato territorio che si estendeva tra il ponte "Molo" ed il mare apparteneva al nobile veneziano Francesco Antonio Farsetti: da lui il territorio, prima che il paese, prende il nome.
Il nobile Farsetti, impadronitosi del luogo, fece costruire un palazzo, tutt'ora chiamato "Alba", per risiedervi solo per brevi periodi, presumibilmente per la caccia.
Il palazzo "Alba" è visibile scendendo il nuovo ponte che attraversa il Po della Donzella.
Alla morte del nobile Farsetti, nel 1530, i beni furono ereditati dalla figlia che la leggenda vuole nubile, donzella: da qui l'attuale nome della frazione.
Nel 1500 era stata costruita da Matteo Farsetti, chierico della Camera Apostolica, la Chiesa in quello che all'epoca era ritenuto il punto più alto della zona e nonostante l'esigua popolazione residente, nel 1680 Donzella divenne parrocchia ma solo dal 1698 esistono i registri.
La chiesa, in stile veneziano, fu completata del campanile nel 1884 e vantava la presenza di un battistero di notevole pregio tanto da essere dichiarato monumento nazionale.
Nel tempo, attorno alla chiesa, sorsero altri insediamenti abitativi tanto da formare una vera e propria borgata.
Nel 1849, nell'osteria della borgata, Angelo Brunetti detto Ciceruacchio ed i suoi compagni furono arrestati dagli austriaci e quindi fucilati.
Nel 1857 la discendente dei Farsetti, la Contessa Balbi Vabbere, cedette il territorio al Comune di Porto Tolle, allora San Nicolo.
Venendo al "presente", negli anni '60, con la ridefinizione delle opere di difesa idraulica, la vecchia chiesa si è venuta a trovare al di là degli argini ed è stata abbattuta.
Anche la frazione di Donzella ha subito, completamente, gli eventi alluvionali del 1966 e solo di recente, tra i resti dell'edificio di culto presente nella golena del Po di Gnocca, è stata ritrovata una statua raffigurante il nobile Farsetti; il manufatto, dopo avverse vicende tra cui un sequestro della Sovrintendenza ai beni culturali, è stata restaurata ed è in attesa di una definitiva collocazione.
Non si hanno tracce del battistero.
Donzella si può considerare la culla della politica e del sindacalismo moderno portotollese: territorio agricolo, ha visto negli anni a cavallo della seconda guerra mondiale un forte movimento sindacale ed una forte coesione tra i braccianti.
Anche Donzella, terminata l'emergenza alluvione del 1966 è stata interessata dal nuovo strumento predisposto dall'Amministrazione Comunale, il Piano di Trasferimento che ha permesso la realizzazione di un consistente numero di nuove abitazioni e servizi tra cui la nuovissima scuola elementare statale.
La distanza dal Capoluogo, Cà Tiepolo va intanto sempre più assottigliandosi a riprova dello sviluppo edilizio abitativo che stanno attraversando le due frazioni; il futuro vedrà gli impianti sportivi come centro di un unico paese.
LO STRADARIO
AREA DI CIRCOLAZIONE |
Piazza primo maggio |
Via Curiel Eugenio |
Via F.lli Cervi |
Via Genova |
Via Indipendenza |
Via Nenni Pietro |
Via Pertini Sandro |
Via Po di Gnocca |
Via Scovetta |
Via Terracini Umberto |
Via Venezia |
Villaggio Berlinguer |
Via Allende Salvatore |
Via Dalla Chiesa C. |
Via F.lli Rosselli |
Via Gramsci Antonio |
Via Lombardia |
Via Pastore Giulio |
Via Piemonte |
Via Romagnoli Luciano |
Via Sturzo Don Luigi |
Via Torino |
Viale Di Vittorio G. |
FIERE E MANIFESTAZIONI
Sagra di S. Maria del Carmine dal 13 al 18 LUGLIO.